COMPOSIZIONE NEGOZIATA: DECRETO LEGGE N. 13 DEL 24 FEBBRAIO 2023
Il decreto Legge n. 13 del 24 febbraio 2023, recante “disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e del Piano Nazionale degli Investimenti Complementari al PNRR”, prevede alcune misure in materia di crisi volte a favorire l’accesso all’istituto della composizione negoziata della crisi.
In particolare, l’articolo 38 del presente decreto, dedicato esclusivamente alla crisi d’impresa, introduce novità interessanti in tal senso al fine di semplificare ed agevolare il ricorso a tale strumento.
Tra le principali novità:
- Rafforzamento delle misure premiali: l’Agenzia delle entrate «può» concedere un piano di rateazione del debito fino a 120 rate (anziché 72), sempre che risulti una comprovata e grave situazione di difficoltà dell’impresa
- Il decreto stabilisce che, a partire dalla data della pubblicazione nel registro delle imprese dei contratti o degli accordi di cui all’articolo 23 del D. Lgs 14/2019, il creditore può emettere nota di variazione ai fini IVA per rettificare l’operazione originaria anche in caso di procedure deflattive della crisi di impresa e mancato pagamento.
- Il terzo comma dell‘art. 38, prevede che, per snellire l’accesso alla composizione negoziata, l’imprenditore può depositare, in luogo delle certificazioni previste dal comma 3, lettere e), f) e g), dell’art 17c.i., una dichiarazione sostitutiva con la quale attesta, sotto la propria responsabilità, di avere richiesto, almeno 10 giorni prima dell’istanza di nomina dell’esperto, le certificazioni di cui sopra.
- Si prevede, infine, un rinvio di diciotto mesi per l'assegnazione del domicilio digitale da parte della cancelleria in sede di liquidazione giudiziale. Il rinvio è disposto a partire dalla data del 25 febbraio 2023, data di entrata in vigore del decreto.