Tasso di default
Il tasso di default misura la quota di crediti che nell'arco di 12 mesi registrano insolvenze o ritardi nei pagamenti finanziari maggiori di 90 giorni o altri eventi negativi che causano l'inadempienza delle proprie obbligazioni (procedure concorsuali, protesti, pignoramenti, ecc.).
Il tasso di default a 12 mesi per:
- Società di capitali 2,6% (+0,2 p.p. rispetto a dicembre 2022)
- Società di Persone 1,6% (+0,15 p.p. rispetto a dicembre 2022)
- Famiglie Produttrici 2,5% (+0,4 p.p. rispetto a dicembre 2022)
- Famiglie Consumatrici 1,4% (+0,2 p.p. rispetto a dicembre 2022)
Trend Tasso di default a 12 mesi
Fonte: Dati CRIF
Periodo di analisi: Giugno 2015 - Dicembre 2023
Indicatore: Tasso di default a 12 mesi, calcolato su un campione di posizioni in bonis che considera la situazione peggiore tra:
- Tasso di default pubblico: comprende tutte le controparti per le quali siano presenti, nei 12 mesi analizzati e per almeno un mese, procedure concorsuali, pregiudizievoli o informazioni pubbliche che evidenzino insolvenze o crediti insoluti
- Tasso di default finanziario: comprende controparti che, sui 12 mesi analizzati e per un mese, siano state segnalate come Sofferenza, Incaglio o Past Due 90 o 180 giorni